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Se c’è una cosa che può fare la differenza tra un commercialista qualsiasi e un professionista richiesto, ben pagato e apprezzato dai suoi clienti, è questa: la formazione continua.
Ma aspetta un attimo. Non sto parlando dei soliti corsi di aggiornamento che si fanno solo perché sono obbligatori.
Non sto parlando delle solite lezioni sulle nuove normative che, diciamocelo, finiscono nel dimenticatoio dopo 48 ore.
Sto parlando di una mentalità nuova.
Un modo di vedere la formazione non come un obbligo, ma come un acceleratore di carriera, una leva per differenziarsi, una chiave per smettere di inseguire clienti e iniziare ad attrarli.
Oggi vedremo come trasformare la formazione da “cosa da fare” a “superpotere da sfruttare”.
Il problema: perché tanti commercialisti non si formano (e restano indietro)?
La maggior parte dei commercialisti sa che dovrebbe aggiornarsi continuamente.
Ma allora perché così tanti si limitano a fare il minimo indispensabile?
Ecco i 3 motivi più comuni (e perché sono scuse pericolose):
1️ “Non ho tempo”
La verità: il problema non è il tempo, è la priorità. Se riesci a trovare ore per scadenze, clienti e riunioni, puoi trovare 20 minuti al giorno per investire su te stesso.
2️ “Non serve, faccio già bene il mio lavoro”
La verità: essere bravi oggi non significa essere rilevanti domani. Il mercato sta cambiando. Chi non evolve, viene sostituito (spesso da una piattaforma digitale).
3️ La formazione costa troppo”
La verità: il vero costo è rimanere indietro. Non si tratta di “spendere”, ma di investire in qualcosa che può moltiplicare i tuoi guadagni e le tue opportunità.
Morale della favola?
Se pensi che la formazione sia un costo, stai guardando la cosa dal punto di vista sbagliato.
Il vero costo è NON formarsi.
Cosa devi davvero imparare (e cosa puoi ignorare)
Ora, attenzione.
Non basta “formarsi”. Bisogna anche sapere cosa studiare per non perdere tempo.
Ecco le 4 aree fondamentali su cui dovresti concentrarti per essere un commercialista moderno e competitivo.
1️ Normative fiscali (ok, questa è ovvia, ma non basta)
Devi essere sempre aggiornato sulle novità fiscali e contabili.
Ma NON limitarti a memorizzare nuove leggi: impara a tradurle in opportunità per i tuoi clienti.
Esempio pratico: invece di dire “è cambiata la norma X”, spiega ai clienti come possono sfruttarla a loro vantaggio.
Dove studiare?
Webinar e corsi accreditati (Il Sole 24 Ore, Associazioni di categoria, Ordini professionali).
2️ Tecnologia e automazione (sì, anche per te, non solo per le startup)
Dimentica il commercialista “old school” che fa tutto a mano e perde ore dietro ai fogli Excel.
Il futuro è fatto di automazione, software intelligenti e intelligenza artificiale.
Cosa dovresti imparare?
Usare software avanzati per la gestione contabile e fiscale.
Automatizzare le attività ripetitive per liberare tempo.
Capire come l’IA sta cambiando il settore (e sfruttarla prima dei tuoi concorrenti).
Strumenti consigliati:
- Gestionale Zucchetti, Wolters Kluwer, TeamSystem
- CRM per la gestione dei clienti (HubSpot, Zoho, Salesforce)
- Strumenti di automazione (Zapier, Power Automate)
Obiettivo: lavorare meglio, più velocemente e offrire un servizio più avanzato ai clienti.
3️ Soft skills (perché i clienti non vogliono solo numeri, vogliono relazioni)
Se vuoi che i clienti ti vedano come un punto di riferimento, devi migliorare alcune abilità trasversali che fanno la differenza.
Ecco le 3 competenze chiave su cui puntare:
Comunicazione: saper spiegare concetti complessi in modo semplice e chiaro.
Gestione del tempo: organizzare il lavoro per evitare il panico da scadenze.
Negoziazione e vendita: perché anche un commercialista deve saper vendere i propri servizi.
Come migliorare?
Podcast e libri di business (es. “Le 48 leggi del potere” di Robert Greene, “The Art of Client Service” di Solomon).
Corsi di public speaking (utile per migliorare la comunicazione con i clienti).
Obiettivo: diventare un commercialista che i clienti non solo scelgono, ma raccomandano.
4️ Consulenza strategica (perché il commercialista del futuro NON è solo un esperto di adempimenti)
Il futuro del settore NON è solo nella compilazione delle dichiarazioni fiscali, ma nella consulenza strategica.
I clienti vogliono più di un esperto di numeri. Vogliono un consulente di fiducia che li aiuti a far crescere il loro business.
Cosa studiare?
Analisi dei dati aziendali: leggere i numeri e tradurli in strategie di crescita.
Finanza aziendale e gestione del rischio.
Internazionalizzazione e nuove opportunità di mercato.
Dove formarsi?
Master e certificazioni in business consulting e analisi finanziaria.
Corsi su piattaforme come Coursera, Udemy, edX.
Obiettivo: differenziarti dai commercialisti tradizionali e diventare un vero partner strategico per i tuoi clienti.
Il tuo futuro dipende da ciò che impari oggi
Se vuoi crescere davvero come commercialista, la formazione NON è un optional.
È la differenza tra restare nella massa o emergere come un leader nel tuo settore.
Cosa puoi fare oggi per iniziare?
Dedica 20 minuti al giorno a imparare qualcosa di nuovo.
Iscriviti a un corso su una competenza che ti manca.
Automatizza una parte del tuo lavoro per liberare tempo per la formazione.
Sperimenta nuovi strumenti tecnologici.
Perché il miglior investimento che puoi fare… sei TU.